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Vacanze in Romagna realmente per tutti. A Rimini Zoomability apre la strada!

Invito già recepito e tradotto in realtà dalla vicina Unione Montana del Montefeltro che si è già dotata di due e-quad per disabili Zoom, operativi dalla prossima estate.


L'autunno è stato foriero di popolarità per Zoom, impegnato in questo periodo a promuoversi presso le istituzioni cittadine riminesi. A loro si chiede l'adozione di mezzi come questi per consentire ai tanti turisti con disabilità attratti dodici mesi all'anno dalla capitale delle vacanze, l'accesso a una mobilità realmente estesa, ricreativa e inclusiva. E non solo lungo tutto il tratto costiero della città, ma anche sui tanti "saliscendi" dell'ameno entroterra romagnolo, dove Zoom esprime al meglio le sue caratteristiche di "mountain bike" per tutti. Messaggio, per l'altro, già recepito e tradotto in realtà dalla vicina Unione Montana del Montefeltro (comuni di Belforte all'Isauro, Carpegna, Frontino, Lunano, Mercatino Conca, Monte Cerignone, Monte Grimano Terme, Sassocorvaro, Tavoleto) la quale si è già dotata di due Zoom, operativi dalla prossima estate.


Per i portatori di disabilità motorie Zoom (abbreviazione della casa madre: la Svedese Zoomability AB) rappresenta infatti un autentico passepartout per l'accesso in totale sicurezza in luoghi altrimenti preclusi; specie se ciò che si cerca è il pieno ed emozionante contatto con la natura! Ecco dunque l'e-quad Zoom non essere passato inosservato ai giornalisti del "Resto del Carlino" (Mario Gradara), del "Corriere Bologna" (Andrea Melli) e del TG di RAI 3 Emilia Romagna (Giovanna Greco) . I media, in rapida successione, hanno puntato i riflettori sul fuoristrada elettrico, cogliendone le caratteristiche di novità e rilanciando l'invito agli enti preposti, attraverso una qualche formula, di dotarsene quanto prima con l'obiettivo di metterlo a disposizione di tutti coloro che si vedono sbarrate tante mete di cultura e svago all'interno e attorno le "capitale delle vacanze".


Destinazioni che, come vorrebbe il protocollo dell'accoglienza turistica, dovrebbero risultare più accessibili a tutti: all'insegna, repetita iuvant: di un turismo senza barriere e più inclusivo!

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